© Mariapia Ballarino
Marialuisa Bafunno si diploma cum laude in Scenografia presso la NABA, Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, nel 2016.
Si avvicina all'opera lirica nell’Ufficio Regia del Teatro alla Scala, dove collabora come assistente alla regia con registi come Mario Martone, Grisha Asagaroff, Nikolaus Lehnhoff, Kasper Holten, Jürgen Flimm per produzioni come Turandot, Cavalleria/Pagliacci, Il barbiere di Siviglia, L’elisir d’amore (allestito nell’Aeroporto di Malpensa), The turn of the screw e Ti vedo, ti sento, mi perdo.
Dal 2022 affianca Leo Muscato nell'Opera e nel teatro di prosa: Cecilia (Teatro Lirico di Cagliari), Il Xerse (Festival della Valle d’Itria), Manon Lescaut (Teatro Comunale di Bologna), Prometeo Incatenato e Miles Gloriosus (Teatro Greco di Siracusa), La Dodicesima Notte (Teatro Stabile di Torino) e L'Ispettore Generale (Teatro Stabile di Bolzano). Si occupa della ripresa di opera come La Cenerentola (Teatro Lirico di Cagliari e Darmstadt, 2025) e Nabucco (Odeon di Erode Attico, Atene).
Ha collaborato negli anni come assistente con diversi registi e registe come Serena Sinigaglia, Francesco Micheli, Daniela Kerck, Renato Bonajuto, Gioele Dix in diversi teatri in Italia e all’estero tra cui il Teatro Donizetti di Bergamo, il Teatro Coccia di Novara, l'Opéra national de Lorraine (FR) e lo Staatsteater di Wiesbaden (DE).
Ricopre anche il ruolo di direttrice di scena per il Festival Donizetti di Bergamo (Enrico di Borgogna, Donizetti Tudor, Rita, concerto con Mariella Devia ecc.) e di assistente alla direzione di scena per La Cenerentola durante il The New Generation Festival 2020 a Firenze.
Nel 2022 vince, insieme a Vanessa Codutti, il quarto premio al XII European Opera-directing Prize, promosso da Opera Europa e Camerata Nuova, con una versione innovativa di The Turn of the Screw di Benjamin Britten, presentata alla Royal Danish Opera.
Firma la sua prima regia lirica di Cavalleria Rusticana nel settembre 2022 al Teatro Fusco di Taranto prodotta dall'Orchestra della Magna Grecia e nel 2023 la regia de La Sonnambula al Piccolo Opera Festival in una versione site-specific per il palcoscenico naturale del Castello di Spessa.
Nel 2024 vince il Concorso indetto da OperaLombardia per mettere in scena La Bohème in scena al Teatro Sociale di Como, Teatro Fraschini di Pavia, Teatro Ponchielli di Cremona e Teatro Grande di Brescia, e nel 2025 al Teatro Regio di Parma e ai Teatri di Reggio Emilia.
La sua natura interdisciplinare le permette di spaziare dall’opera lirica alle Performing Arts, collaborando come ideatrice, scenografa e performer con realtà come CROSS Project - LIS LAB Performing Arts in cui conduce una ricerca human e site-specific all’interno di percorsi esperienziali per il pubblico (PlovdivBySenses in Bulgaria, Il Maggiore, Abitare Noepoli, Soup). È assistente alla Direzione Artistica del CROSS Festival, festival di danza e arti performative.
Dal 2014 è parte del collettivo artistico Kokoschka Revival, con cui esplora format interattivi tra arte e tecnologia (LARS, YOUFight!).
Ha collaborato con Campsirago Residenza in varie performance itineranti come Frida per la mostra di Frida Kahlo al Mudec di Milano.
In Danimarca lavora con la compagnia Carte Blanche (Møder i mørket, I Byens Gamle Hjerte, Arkivet) in collaborazione con alcuni esponenti del Teatro de los Sentidos.
Nel 2021 e 2024 realizza con le Sisters Hope, pluripremiato gruppo di performance di Copenaghen, la performance immersiva Inhabitation, in cui il pubblico ha la possibilità di vivere per diversi giorni a stretto contatto con lə artistə in un potenziale mondo futuro.
Conduce inoltre workshop e percorsi formativi presso istituzioni come Chulalongkorn University di Bangkok, NABA - Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, Accademia di Belle Arti di Brera, Donizetti Educational, carcere di Milano Opera, LISLAB Performing Arts, AdiAcademy, Campsirago Residenza.
Interviste | Articoli
Recensione OperaClick, La Sonnambula al Castello di Spessa, settembre 2023
OPERA Charm | Magazine, Stage directors of the future, pp. 55-58, dicembre 2021
NABA MEETS Marialuisa Bafunno, Set Design Alumna, aprile 2020